SOSTEGNO ECONOMICO INPS DI 600 EURO UNA TANTUM MESE DI MARZO 2020

Indennità una tantum di 600 euro per titolari di Partite IVA e lavoratori autonomi - ArtsCom

Sperando di fare cosa gradita ti inoltriamo le direttive dell’INPS per il sostegno dei settori dello spettacolo, del cinema e dell’audiovisivo a seguito delle misure di contenimento del COVID-19.
https://www.inps.it/nuovoportaleinps/default.aspx?itemdir=53514 oppure il PDF

Per poter richiedere l’indennità c’è bisogno di avere il PIN per il sito dell’INPS.
Consigliamo anche di avere uno SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale https://it.wikipedia.org/wiki/SPID) reperibile, nel caso non lo avessi, a uno dei seguenti indirizzi:

https://spid.gov.it/richiedi-spid
https://posteid.poste.it
https://www.register.it/spid/
https://www.pec.it/richiedi-spid-aruba-id.aspx

Ci sarà un giorno non ancora definito in cui apriranno le domande per richiedere l’indennità di 600 € una tantum per il mese di marzo 2020, ti consigliamo di monitorare le pagine dell’INPS:
Sito INPS: https://www.inps.it/nuovoportaleinps/default.aspx?itemdir=47009
Twitter: https://twitter.com/INPS_it?s=20

Consigliamo anche la lettura degli articoli 89/90 del decreto:

Art. 89 
         (Fondo emergenze spettacolo, cinema e audiovisivo)

  1. Al fine di sostenere i settori dello spettacolo,  del  cinema  e dell'audiovisivo a seguito delle misure di contenimento del COVID-19,
nello stato di previsione del Ministero per i  beni  e  le  attivita' culturali e per il turismo sono istituiti due  Fondi,  uno  di  parte corrente e l'altro in conto capitale, per le  emergenze  nei  settori dello spettacolo e del cinema e audiovisivo. I Fondi di cui al  primo periodo hanno una dotazione complessiva di 130 milioni  di  euro  per l'anno 2020, di cui 80 milioni di euro per la  parte  corrente  e  50 milioni di euro per gli interventi in conto capitale.
  2. Con decreto del Ministro per i beni e le attivita'  culturali  e per il turismo, da adottare entro trenta giorni dalla data di entrata
in vigore della legge  di  conversione  del  presente  decreto,  sono stabilite le modalita' di ripartizione e assegnazione  delle  risorse agli operatori dei settori, ivi inclusi artisti,  autori,  interpreti ed esecutori, tenendo conto altresi' dell'impatto economico  negativo conseguente all'adozione delle misure di contenimento del COVID-19.
  3. All'onere derivante dal comma 1, pari a 130 milioni di euro  per l'anno 2020, si provvede:
  a) quanto a 70 milioni di euro ai sensi dell'articolo 126;
  b) quanto a 50 milioni di euro a mediante corrispondente  riduzione delle risorse del Fondo sviluppo e coesione di  cui  all'articolo  1,
comma 6, della legge 27 dicembre 2013, n. 147. Conseguentemente, con Delibera CIPE si provvede a rimodulare e a ridurre di  pari  importo, per l'anno 2020, le somme gia' assegnate  con  la  delibera  CIPE  n. 31/2018 del 21 marzo 2018 al Piano operativo "Cultura e  turismo"  di competenza del Ministero per i beni e le attivita' culturali e per il turismo.
  c)  quanto  a  10  milioni  di  euro  a  mediante  riduzioni  delle disponibilita' del Fondo unico dello spettacolo di cui all'articolo 1
della legge 30 aprile 1985, n. 163.
Art. 90 
    (Disposizioni urgenti per sostenere il settore della cultura)

  1. Al fine di  far  fronte  alle  ricadute  economiche  negative  a seguito  delle  misure  di  contenimento  del  COVID-19  di  cui   al
decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, la quota  di  cui  all'articolo 71-octies, comma 3-bis, dei compensi  incassati  nell'anno  2019,  ai sensi  dell'articolo  71-septies  della  medesima   legge,   per   la riproduzione privata di fonogrammi e  videogrammi,  e'  destinata  al sostegno degli autori, degli artisti interpreti ed esecutori,  e  dei lavoratori autonomi che svolgono attivita' di riscossione dei diritti d'autore in base ad un contratto di mandato  con  rappresentanzacon gli organismi di gestione collettiva di cui  all'articolo  180  della legge 22 aprile 1941, n. 633.
  2. Con decreto del Ministro per i beni e le attivita'  culturali  e per il turismo, di concerto con il  Ministro  dell'economia  e  delle
finanze, da adottare entro trenta giorni dalla  data  di  entrata  in vigore  della  legge  di  conversione  del  presente  decreto,   sono stabiliti i requisiti per l'accesso al beneficio, anche tenendo conto del reddito dei destinatari, nonche'  le  modalita'  attuative  della disposizione di cui al comma 1.

Per informazioni o dubbi, non esitare a chiamarci.

Un caro saluto e tanta positività,

lo Staff della ArtsCom
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